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Dal 26 settembre al 14 gennaio 2023 gli utenti che hanno ricevuto la lettera di invito potranno effettuare gratuitamente la dichiarazione del censimento presso i CAF convenzionati con ATER.

Cos’è il censimento ATER?

La normativa in materia di Edilizia Residenziale Pubblica prevede il censimento anagrafico reddituale ATER, ossia la verifica dei redditi degli utenti di alloggi di edilizia sociale almeno ogni due anni, per adeguare il canone ad eventuali mutamenti di reddito e accertare la permanenza del diritto dell’abitazione.

Quando fare domanda?

La procedura per l’acquisizione della domanda sarà attiva fino al 14/01/2023.

Chi deve inoltrare la dichiarazione?

La dichiarazione dovrà essere inoltrata dagli utenti che hanno ricevuto la lettera di invito.

Nell’area riservata è possibile verificare se si è tra i destinatari della lettera del censimento 2022. Per i destinatari della lettera che non potessero recarsi al CAF è possibile scaricare il modello di delega.
Il mancato ricevimento della lettera di invito al censimento non comporta l’impossibilità di presentarlo, sarà comunque possibile esibire l’ultima fattura emessa dall’Ater, completa del codice immobile e del nome e cognome dell’assegnatario.

Che documentazione bisogna produrre per il censimento?

  1. Lettera di invito al censimento;
  2. Copia del censimento precedente;
  3. Documento di riconoscimento e tessera sanitaria del titolare, del delegato e dei componenti del nucleo;
  4. Dichiarazione dei redditi/CUD riferiti ai redditi 2021 di tutte le persone facenti parte del nucleo;
  5. Visura, se si possiedono immobili o terreni;
  6. Eventuale certificato di invalidità (superiore al 66%).

Bisogna quindi produrre copia della certificazione dei redditi complessivi percepiti da tutti i componenti del nucleo nell’anno 2021 ed altri documenti utili, come:

  • Eventuale certificato di invalidità rilasciato dalle competenti autorità (INPS/ASL) se non già in possesso dell’Azienda. Se dovesse essere stata riconosciuta invalidità dal Tribunale, produrre la sentenza del giudice e/o il decreto di omologa con relativa relazione del CTU completa in ogni sua parte;
  • Eventuali documenti attestanti il decesso o l’uscita dell’originario assegnatario o del precedente occupante dal nucleo abitativo;
  • Per i disoccupati, esibire l’iscrizione ai centri per l’impiego, in quanto ciò influirà positivamente sulla determinazione del canone di locazione.

Presso i nostri uffici, fino allo scadere del termine massimo, si fornirà completa e gratuita assistenza per la corretta compilazione e l’invio del censimento reddituale-anagrafico degli inquilini, a cadenza biennale.

È indispensabile rivolgersi alle nostre sedi per delineare in modo sicuro la propria posizione amministrativa nei confronti dell’Ater, specie in caso di nuovi ingressi o uscite da segnalare.

Non ti resta che contattarci e prendere appuntamento!

Vi aspettiamo nelle nostre sedi di Via Tuscolana 878/B (Metro Numidio Quadrato), Via Mondovì, 6 (Metro Ponte Lungo) e Via De Marco, 30 (Metro Torre Spaccata) per inoltrare la domanda.

È possibile prenotare un appuntamento ai numeri 06442092070679789203 – 0645548583; oppure online sul sito o mandando un messaggio WhatsApp ai numeri 35175332503519369787.